Involtini di cavolo con ceci e funghi

Un'idea per un secondo sfizioso. L'ho già detto che detesto verze e cavoli e faccio di tutto per renderli più appetitosi?? Immagino di sì... ma dato che le crucifere fanno bene, cerchiamo di fare del dovere un piacere...

Ingredienti
  • 200g di ceci secchi 
  • 400g di polpa di pomodoro a pezzetti
  • 1 confezione di champignons
  • 1 cipolla
  • 2 carote
  • 1 dado vegetale
  • 10 foglie di cavolo
  • aceto di mele, sale
Preparazione
Per prima cosa lessate i ceci, precedentemente ammollati per una notte, in pentola a pressione con 2 bicchieri d'acqua e una presa di sale per 50'. Una mezzora prima che siano cotti, pulite i funghi, tagliateli a tocchetti e in una padella fate un soffritto con la cipolla e le carote. Versate poi i funghi, lasciateli insaporire un po' e aggiungete la polpa di pomodoro e il dado. Lasciate cuocere 20' circa. Unite ora i ceci sgocciolati e mescolate bene il tutto prima di spegnere. Lavate le foglie di cavolo e immergetele  in acqua bollente salata a cui avrete aggiunto qualche cucchiaio di aceto: sbollentatele per 6-8 minuti, a seconda di quanto sono tenere le foglie. Quindi scolatele e adagiatele aperte su un piatto grande o un tagliere, infine riempitele coi funghi e i ceci (se avanza del ripieno, inutile dire che è ottimo anche da solo). Usate degli stuzzicadenti per tener chiuse le foglie e poi toglieteli appena prima di portarle in tavola - non come nella foto sotto, dove mi sono dimenticata di sfilarli prima di fare lo scatto! Buon appetito!


Insalata russa

Una versione vegan dell'insalata russa: non male, ma non ne sono ancora soddisfatta. L'avevo sperimentata nelle festività natalizie, ma può essere un antipasto utile anche in altre occasioni.

Ingredienti
  • 1 confezione di verdure surgelate per insalata russa
  • 200 ml di panna
  • succo di 1/2 limone o 2-3 cucchiai di aceto bianco o di mele
  • sale
Preparazione
Se avete tempo e pazienza è ovviamente preferibile procurarsi tutte le verdure (patate, carote, sedano, bietole, piselli fagiolini, etc.), lessarle in acqua salata e tagliarle poi a cubetti. Ma se volete far prima esistono i pratici mix pensati per questa preparazione. Ad ogni modo una volta che i cubetti di verdura saranno pronti conditeli col limone o l'aceto (io preferisco quest'ultimo). Infine versate la panna e amalgamate il tutto. 
Questa versione non utilizza la maionese di soia ed è valida anche per chi non può comprarla al negozio biologico o non ha voglia di farsela in casa. Se invece avete tempo e voglia potete preparare la maionese di soia seguendo questa ricetta del sito vegan3000: seguite la ricetta scrupolosamente o non vi verrà. Io l'ho fatta un paio di volte: la prima ho seguito pazientemente le istruzioni e mi è venuta molto bene (ed è finita in un ottimo veg-hamburger!), la seconda avevo fretta e non mi è riuscita un granché. 
Provatela e se avete suggerimenti per perfezionare il risultato sarò lieta di sentirli! 


Pasqua non violenta

Dato che ormai Pasqua è alle porte e qualcuno starà già facendo la spesa, colgo l'occasione per lasciare questo piccolo slogan dalla grafica essenziale. Anche se non molto originale, di certo rende bene l'idea: è poco carino festeggiare a scapito di qualcun altro, no? Se vi piace e condividete, fatelo pure girare!

Non è bello far festa sulla pelle degli altri.
Non credi anche tu?

Penne con sugo di verza

Non amo particolarmente questa verdura, quindi cerco sempre di camuffarla utilizzandola in altre preparazioni: involtini, zuppe di legumi, primi piatti. Questo è un possibile impiego...

Ingredienti: 
  • 350g di penne rigate
  • il cuore di una verza o 1/2 verza piccola (o cavolo cappuccio)
  • 1 bottiglia di passata di pomodoro
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1/2 bicchiere di vino bianco (facoltativo)
  • olio d'oliva
  • 1 dado vegetale
  • pepe bianco (facoltativo)
Preparazione
Tritate finemente la cipolla con la carota e il sedano per preparare il classico soffritto. Tagliate anche la verza, finemente o a pezzi più grossi: come preferite. Fate scaldare l'olio in un tegame e preparate il soffritto. Quando la cipolla sarà appassita aggiungete la verza e fatela insaporire. Sfumate col vino e pepate, se volete. Infine aggiungete la passata di pomodoro e il dado e lasciate cuocere per circa un'ora. Poco prima della fine cottura regolate di sale, qualora ne mancasse, e fate cuocere la pasta. Scolatela e conditela col sugo preparato. Buon appetito!


Pizza melanzane e olive

Una pizza vegan fatta in casa, saporita, facile ma un po' lunga da preparare: infatti bisogna preparare separatamente la pasta, il pomodoro, le melanzane e la besciamella, che servirà ad arricchire la farcitura al posto della mozzarella. Il vantaggio è che potete preparare i vari componenti anche in momenti diversi e non tutti all'ultimo momento.Veniamo ai numerosi ingredienti.

Per la pasta
  • 300g di farina
  • 1 cucchiaino pieno di sale
  • 1 cucchiaino raso di zucchero
  • 1 bicchiere d'acqua
  • 1 busta di lievito istantaneo per preparazioni salate
  • qualche cucchiaio d'olio d'oliva
PREPARAZIONE: in una ciotola mescolo con una forchetta gli ingredienti, poi quando l'impasto diventa troppo solido passo ad impastare con le mani. Utilizzando il lievito istantaneo bisogna infornare subito, perciò la pasta è l'ultima cosa da preparare e bisogna avere la farcitura già pronta.

Per la farcitura
  • 1 melanzana grossa
  • 400g di polpa di pomodoro
  • qualche pomodoro pelato
  • olive nere
  • olio d'oliva
  • 1 spicchio d'aglio
  • sale
PREPARAZIONE: faccio insaporire qualche cucchiaio d'olio d'oliva con uno spicchio d'aglio che poi toglierò (non deve certo sentirsi nella pizza). Unisco quindi qualche pelato schiacciato con una forchetta e la polpa di pomodoro. Aggiungo le olive e un po' di sale e lascio cuocere da un  minimo di 10' ad un massimo di 20'. 
A parte faccio grigliare le fette di melanzane spennellate d'olio e non appena sono tenere le tolgo e le metto da parte.

Per la besciamella
  • 250ml di latte di soia
  • 20g di farina + 1 cucchiaino di fecola
  • 20g di margarina
  • un pizzico di sale
PREPARAZIONE: in un pentolino faccio sciogliere la margarina, quindi verso il latte mescolato alle farine e lascio sobbollire fino ad ottenere una crema molto densa. La verso in una ciotola e la ripongo in frigorifero fino al momento di utilizzo (che può anche essere il giorno dopo).
Se invece preferite utilizzarla liquida (un po' come nelle lasagne, per capirci), fatela addensare un po' meno e preparatela appena prima dell'impasto: quindi farcite quest'ultimo col pomodoro, qualche cucchiaio di besciamella e le melanzane.

Al momento di infornare
Stendo la pasta su di una teglia oliata (e con le mani unte d'olio per maneggiarla senza che si attacchi). Potete darle la forma che volete: io ho usato le dita per creare un aspetto casereccio, tipo schiacciatina. 
Ho farcito col sugo di olive ed ho adagiato sopra le melanzane (a fette, a strisce, a cubetti: fate voi).
Ho infornato per 10' a 200° e nel frattempo ho tagliato la besciamella (che in frigo si è solidificata) a fette. 
Infine ho tirato fuori la teglia, ho distribuito le fettine di besciamella, le ho schiacciate un po' con i rebbi di una forchetta ed ho infornato per altri 5' (come dicevo prima, molto più semplicemente si può farcire con qualche cucchiaio di besciamella liquida sopra il pomodoro e infornare per 15' di seguito).

Lo so, si fa prima ad ordinarla senza mozzarella al ristorante da asporto, ma per una volta volevo provare a farla in casa... in alternativa, per sveltire un po' i tempi si può utilizzare un rotolo di impasto base già pronto.  Beh, dopo tutta questa fatica: buon appetito!


Pasqua sta arrivando!

Tra gli acquisti di uova di cioccolato e di colombe vi invito a fare una riflessione su come imbandire la tavola per le prossime festività e per farlo vi rimando ad un bel post del blog Tu6bella: leggetelo, è un articolo con tante informazioni, molto buon senso e nessun fondamentalismo, perciò spero che capiti sotto gli occhi di tante persone non vegetariane, non per convertirle o colpevolizzarle, ma per renderle più consapevoli di quello che portano in tavola. Liberi di scegliere, insomma, ma in ogni caso meglio farlo come consumatori consapevoli.

Insalata con avocado

L'avocado è un frutto strano, ha una consistenza così grassa e un sapore così poco dolce da ricordarmi più il tuorlo di un uovo sodo che un frutto... non so se possa effettivamente sostituire l'uovo sodo sugli asparagi (ci devo provare!), ma di sicuro è ottimo nell'insalata!

Ingredienti
  • insalata verde e rossa (io ho messo i miei amati truset, ma lattuga e radicchio vanno anche bene)
  • una dozzina di pomodori ciliegini
  • 1 carota (facoltativa)
  • 1 avocado
  • olio d'oliva
  • aceto bianco
  • sale, pepe
Preparazione 
Lavate ed asciugate l'insalata. Tagliatela, salvo non abbia foglie piccole come quella che ho usato io e aggiungete i pomodorini lavati, asciugati e tagliati a metà. Se volete aggiungete anche una carota grattuggiata. Tagliate a metà l'avocado, privatelo del suo grosso seme, quindi sbucciatelo e tagliatelo a cubetti. Aggiungetelo all'insalata e conditela subito: non aspettate troppo a consumarla, perché a contatto con l'aria l'avocado tende a scurirsi. Ecco pronta una fresca ma nutriente insalata per queste belle giornate di primavera: buon appetito!


Schiacciatina vegetariana

Ecco un altro suggerimento per un pranzo veloce o al sacco.

Ingredienti
  • 1/2 busta di insalata mista (radicchio e songino)
  • 1 pomodoro 
  • qualche foglia di basilico
  • olio d'oliva
  • aceto o crema di aceto balsamico
  • sale, peperoncino in polvere
  • 1/2 schiacciatina
Preparazione
Versate l'insalata e il basilico in una ciotola e condite con olio, crema d'aceto, sale e peperoncino. A parte tagliate orizzontalmente il pomodoro a fette e condite anche queste. Tagliate a metà la schiacciatina (fate piano perché è molto sottile e rischia di rompersi), farcite con l'insalata e adagiatevi sopra le fette di pomodoro. Chiudete e mangiate!

Suggerimento di consumazione!

Polpette soia riso

Vanno bene come antipasto o come secondo, queste squisite e croccanti polpette di riso e "carne" di soia. Con le dosi indicate si possono fare circa 10 polpette, quindi raddoppiate o triplicate gli ingredienti se cucinate per più di 2 persone.

Ingredienti
  • 100g di burger di soia (1 burger)
  • 50g di riso
  • qualche cucchiaio di sugo
  • farina
  • pan grattato
  • erbe aromatiche o spezie (facoltative)
  • olio per friggere
Preparazione
Se non li avete già pronti, avanzati da qualche altra preparazione, fate bollire il riso in acqua salata e preparate un veloce sughetto con olio, aglio e polpa di pomodoro (salvo non decidiate di usare un sugo pronto o del concentrato di pomodoro). A questo punto in una ciotola amalgamate il riso bollito e scolato con il burger di soia sbriciolato e 5-6 cucchiai di sugo. Se l'impasto mancasse di consistenza, regolatela con l'aggiunta di farina o pan grattato. A piacere aggiungete erbe aromatiche o spezie (basilico o noce moscata ad esempio). Create quindi una decina di polpette che passerete prima in una pastella densa fatta con la farina e l'acqua e poi nel pan grattato. Infine fate scaldare l'olio per la frittura in una padella e immergetevi le polpette fino a completa doratura. Portatele calde in tavola e buon appetito!


Mele cotte allo zenzero in microonde

Un'idea per uno spuntino o un dessert veloce, sano e ipocalorico? Eccone uno pronto in pochi minuti.

Ingredienti

  • 1 mela a persona
  • 1 cucchiaino colmo di zucchero a velo
  • zenzero macinato
Preparazione
Sbucciate le mele e tagliatele a pezzetti, mettendo ciascuna in una piccola scodella. Versate 1 cucchiaino pieno di zucchero in ogni ciotola e spolverate il tutto con un sacco di zenzero (o in alternativa con della cannella)! Mescolate e mettete in microonde. Per una ciotola con una mela ci vogliono 5-6 minuti di cottura, mescolando una volta a metà cottura. Lasciate poi riposare un paio di minuti e consumate. Buon semplice spuntino!

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