Il gatto: informazioni in pillole

Alimentazione
  • Le ciotole in ceramica o metallo sono preferibili a quelle in plastica in quanto non trattengono gli odori, specie quelli del detersivo con cui le si lava che possono dare fastidio al fine olfatto del gatto.
  • Per lo stesso motivo può essere preferibile dargli da bere dell'acqua in bottiglia, soprattutto se quella del rubinetto sa molto di cloro e il micio tende per questo a bere poco.
  • Il gatto tuttavia ama bere l'acqua corrente: se non potete permettervi il lusso una fontanella elettrica per gatti, accontentatelo di tanto in tanto facendolo bere direttamente dal rubinetto, mantenendo il getto leggero: la cosa lo soddisfa a tal punto da non fargli sentire nemmeno il cloro di cui sopra....
  • Può far bene somministrargli qualche pastiglia di lievito di birra alla settimana. Inoltre è probabile che gli piaccia pure...
  • Il gatto è goloso e curioso anche nel cibo; ama assaggiare cose nuove, ma è anche schizzinoso. Non prendetevela se non apprezza il cibo di alta qualità che gli avete amorevolmente comprato e preferisce mangiare di nascosto qualsiasi genere di avanzi del vostro piatto: si sa, a rubare c'è più gusto.
  • Attenzione alle allergie alimentari: se il micio si gratta e ha delle croste, provate a cambiargli la marca del cibo che mangia.
  • Non mettete frumento nella sua pappa se qualche volta gliela preparate in casa, perché il gatto non lo digerisce bene; come cereale va invece benissimo il riso.
  • Attenzione a non dargli da mangiare solo cibo cucinato in casa perché, anche se di miglior qualità, rischia di mancare di alcuni oligoelementi importanti per la sua salute che sono invece già addizionati nelle giuste dosi negli alimenti per gatti.
  • Scegliete formule adatte alle sue caratteristiche, come l'età, la sterilizzazione o il grado di attività.
  • Sono vietati i dolci e il cioccolato che può essere anche pericoloso, in quanto la teobromina non è metabolizzata dagli animali.
Sistemazione
  • I gatti amano stare al caldo: una cuccia vicino al termosifone sarà molto apprezzata.
  • I gatti sono curiosi: una cuscino sul davanzale vicino alla finestra e sopra al termosifone sarà ancora più apprezzato.
  • I gatti devono farsi le unghie: per risparmiare i vostri divani comprategli un graffiatoio. Non è comunque garantito che le poltrone si salvino. Provate a rendere attraente il graffiatoio con l'odore della valeriana (esistono dei graffiatoi economici in cartone al supermercato con quest'aroma e sono piuttosto graditi al micio).
  • Al gatto piace imboscarsi: una cuccia a igloo potrebbe incuriosirlo, anche se una cuccia con un grosso cuscino gli permetterà di svaccarsi. Altra cosa che gli piace.
  • Tenete la lettiera pulita (ne esistono addirittura di autopulenti!). Per evitare spargimenti di lettiera (ha delle zampette che sono dei piccoli caterpillar) e garantirgli la sua privacy (non guardatelo in quei momenti, potrebbe inibirlo...) esistono simpatiche toilette chiuse per gatti con uno sportelletto d'entrata.
Salute e vaccinazioni
  • Portate il vostro gatto a fare una visita di controllo una volta all'anno: sarà il veterinario a suggerirvi le vaccinazioni più adatte allo stile di vita del vostro gatto (se va molto in giro infatti più esposto alle malattie rispetto a un gatto d'appartamento).
  • La malattia più temibile è la leucemia felina, malattia letale per la quale esiste un vaccino, che tuttavia non garantisce la completa immunità.
  • Fate caso ai segni di salute del vostro gatto: se notate dei cambiamenti, come scolo da occhi e naso, pelo opaco e ruvido, perdita di pelo, difficoltà a espletare le sue funzioni corporee etc. chiamate subito il vostro vet di fiducia.
  • Attenzione anche ad un improvviso e continuativo eccesso di urina nella lettiera: il gatto per sua natura concentra molto l'urina, se non è più in grado di farlo potrebbe esserci una patologia renale. Esistono anche cibi mirati per proteggere il sistema urinario dei gatti.
  • Il gatto non ha bisogno di essere lavato, ci pensa da sé a pulirsi. Le uniche cose per cui potrebbe avere bisogno di una mano sono le orecchie: una volta ogni tanto controllate che dentro siano pulite e se non lo fossero pulitele con cautela usando un fazzoletto.
  • Per aiutarlo a smaltire i boli di pelo scegliete formulazioni di cibo appositamente studiate e fornitegli dell'erba gatto.
Vita relazionale
  • I gatti amano giocare, anche da anziani: dedicategli un po' del vostro tempo per quest'attività e lasciategli dei giochini per far sì che non si annoi quando non ci siete.
  • Non è detto che i costosi giochini dei negozi di animali, tanto carini ai nostri occhi, divertano anche il nostro gatto: a volte troverà più divertente una carta di caramella, una pallina di stagnola, una scatola di cartone, un gomitolo di cotone, una matita o qualsiasi altro oggetto da voi sottovalutato.
  • L'inserimento con altri gatti deve essere sempre graduale ed è più facile se entrambi o almeno uno dei soggetti è cucciolo. Più complicato nel caso di esemplari adulti e di inserimento con altri animali, ma molto dipende anche dal carattere individuale del micio.
  • Il gatto comune è quello che più probabilmente preserva l'istinto del cacciatore ed è quindi più attivo e giocherellone, mentre i gatti cosiddetti di razza sono tendenzialmente più mansueti e intelligenti.. anche se poi secondo me sono soprattutto il carattere del singolo, lo stile di vita e l'educazione fornita a forgiare il carattere.
  • Il gatto sta volentieri in braccio, ama farsi coccolare, stare a stretto contatto col nostro corpo (ad esempio mentre si dorme), è atletico e quindi non avrà problemi ad arrampicarsi su di noi. Certo è che va rispettato, perché se in undeterminato momento le coccole lo infastidiscono e insistete potrebbe reagire con zampate e morsi per avvertire che vuole essere lasciato in pace. Si sa, è un tipo diretto...
  • Il gatto comunica con le orecchie, la coda, miagolando e facendo le fusa
  • Lasciatelo stare quando: le orecchie sono basse e retroflesse, miagola con un tono basso e minaccioso, rizza il pelo, fa la gobba, gonfia la coda, sbatte la coda. A volte gonfia il pelo anche nel gioco, simulando sfide e agguati: ma si capisce bene la differenza di atteggiamento.
  • E' in cerca di affetto quando: miagola dolcemente chiamandovi, fa le fusa socchiudendo gli occhi, si struscia sulle gambe, vi rincorre, spalanca le pupille cercando di saltarvi addosso.
Curiosità
  • Non fissate il gatto dritto negli occhi: i felini lo avvertono come una minaccia (anche se può essere un modo per iniziare a giocare col vostro gatto invitandolo a farvi un agguato.. dipende da quanto vi conoscete e come vi relazionate).
  • Tenete invece i vostri di occhi ben lontani dalle sue unghie, e in generale tenete la vostra faccia lontana dalle sue zampe: basta un rumore improvviso che lo spaventi per ritrovarsi con le sue unghie ben piantate addosso dove capita...
  • Non è ancora ben chiaro come vengano prodotte le tipiche fusa del gatto, ma pare che vi sia un rilascio di endorfine quando vengono prodotte.

Se volete avere informazioni più approfondite sui gatti e conoscerli meglio potete per esempio visitare questo sito. Se invece siete interessati ad adottare un gatto potete visitare questo sito o quest'altro.

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